Impianti a pavimento

L’impianto a pavimento Funziona principalmente con uno scambio termico per irraggiamento.

L’acqua “tecnica” viene fatta circolare attraverso delle pompe di rilancio, nella serpentina posizionata a grande raggio sotto la pavimentazione; Questa viene scaldata e portata a una temperatura che può variare dai 25° ai 35° C, nettamente inferiore all’impianto tradizionale che varia dai 70° agli 80 °C, rilasciando il calore e riscaldando l’ambiente fino ad altezza uomo e in modo uniforme.

Il funzionamento a bassa temperatura riduce nettamente i consumi dal 20 al 25%.

Si può utilizzare sia come riscaldamento che come raffrescamento, facendo circolare l’acqua tecnica a temperature tra i 13° e i 15° C.

Assoluta libertà nell'architettura interna dando così la possibilità di spaziare con il vostro arredamento.

Il riscaldamento a pavimento minimizza il moto vorticoso delle polveri riducendo problemi respiratori, e anche il lavoro di pulizie!

Collegando il sistema di riscaldamento a pannelli radianti a una fonte di calore alternativa quindi, apparecchi a biomassa legnosa, pannelli solari, impianti geotermici si o pompe di calore alimentate elettricamente si può realizzare un impianto che elimina completamente l’utilizzo di combustibili riducendo spesa e non da sottovalutare

IL RISPETTO DELL’AMBIENTE regola che dobbiamo tenere ben presente per il futuro dei nostri cari.

GALLERIA FOTOGRAFICA

Impianto radiante a parete - foto 1 Impianto radiante a parete - foto 2 Impianto radiante a pavimento - foto 3
Impianto radiante a pavimento - foto 4 Impianto radiante a pavimento - foto 5 Impianto radiante a pavimento - foto 6
Impianto radiante a pavimento - foto 7
Impianti a pavimento - Impianti di riscaldamento a pavimento - Pannelli a pavinento - Riscaldamento a pavimento - Acqua System
Schemi
Impianto pavimento collegato alla caldaia - foto 1
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